Presentazione della monografia su Alberto Garutti a cura di Studio Celant

29.08.2024, 19:00

Museion Passage

Museion ospita in anteprima nazionale la presentazione della prima monografia completa su Alberto Garutti (1948-2023), artista che ha ridefinito il modo di fare arte pubblica in Italia. In particolare, la storia di Garutti si intreccia con quella di Museion per l’opera realizzata nel quartiere Don Bosco di Bolzano nel 2003, il Piccolo Museion – Cubo Garutti. La presentazione della monografia si ricollega inoltre alla mostra in corso fino al 1 settembre Piccolo Museion – Cubo Garutti. Un racconto che celebra i vent’anni di questa importante architettura pubblica, dedicata – per riprendere le parole di Alberto Garutti stesso – a “tutti quelli che passando di qui, anche per un solo istante, la guarderanno”.

Pubblicato da a+mbookstore in lingua italiana e da Hatje Cantz nella sua versione inglese, il volume attraversa i passaggi trasformativi chiave della pratica di Garutti, artista e docente tra le figure più influenti sulla scena artistica italiana ed europea degli ultimi cinquant’anni. La monografia sarà in libreria da settembre 2024.

Concepito da Germano Celant e portato a termine dallo Studio Celant, il volume contiene un saggio di Antonella Soldaini, una cronologia storico-critica dal 1948 al 2023 curata da Eva Fabbris (responsabile anche della ricerca scientifica), sette testi tematici inediti di Alberto Garutti pensati specificamente per quest’opera monografica, e una ricca serie di illustrazioni e documenti per raccontare il percorso artistico di un autore che, sin dai suoi esordi negli anni ’70, ha sempre cercato di interrogarsi sul ruolo e sulla responsabilità etica della figura dell’artista per la società contemporanea.

Scopo del volume, che ha mantenuto, seguendo il metodo celantiano, un carattere monografico e cronologico, è stato quello di porre in evidenza, attraverso una densa sequenza temporale dei maggiori eventi accaduti durante la carriera di Garutti, il valore sperimentale del suo linguaggio, fondato su alcuni concetti chiave divenuti negli anni imprescindibili per chiunque affronti il tema della produzione artistica site-specific, come il rispetto per il luogo in cui l’opera viene collocata, l’attenzione per la realtà sociale circostante e la conoscenza approfondita del contesto.

Temi quali l’idea di anti-monumento, la non-invasività, la critica affilata al paesaggio istituzionale, il ruolo dello spettatore, il concetto fondante dell’opera come forma di dialogo aperto e conversazione, sono solo alcuni dei passaggi centrali del discorso artistico di Garutti, che il volume affronta attraverso tre registri critici diversi, trasversali e paralleli: la lettura storico-critica, la narrazione dei fatti artistico-biografici e il racconto personale dell’autore alla fine di più di cinquant’anni di vita nell’arte.

In occasione della prima presentazione al pubblico saranno presenti Antonella Soldaini, Consulente curatoriale e responsabile della ricerca di Studio Celant, Lorenzo Balbi, direttore artistico del MAMbo di Bologna e Francesco Garutti, Direttore Associato del CCA di Montreal e figlio dell’artista, in un dialogo moderato da Frida Carazzato, curatrice scientifica di Museion.

Il volume è stato realizzato grazie al sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della cultura nell’ambito di Italian Council (12° edizione 2023), il programma di promozione internazionale dell’arte contemporanea italiana.

Presentazione della monografia su Alberto Garutti a cura di Studio Celant

Evento

29.08.2024, 19:00

Dove: Museion Passage