Sven Sachsalber
#TeleMuseion: una prova di resistenza fisica… Wilhalm (Curon)
Cubo Garutti
In questo periodo siamo chiamati a “resistere” su diversi fronti, soprattutto a livello mentale.
Un campanile in mezzo a un lago e una dura prova di resistenza: circumnavigarlo per ventiquattro ore a remi, con la sola forza delle braccia. E’ quanto ha fatto l’artista Sven Sachsalber (1987, Silandro, BZ) nella sua performance “Curon” nel 2012, nel lago artificiale di Resia.
Il video relativo a questa ardua impresa è parte della collezione Museion ed è esposto al Cubo Garutti – Piccolo Museion a Bolzano nell’ambito del progetto europeo “Art Works! European Culture of Resistance and Liberation”. Il progetto nasce in occasione del 75° anniversario dalla fine della Seconda Guerra Mondiale e prevede una serie di workshop con un gruppo di ragazzi e ragazze e tre mostre al Cubo Garutti. Le opere d’arte esposte al Cubo riflettono sulle tematiche relative alla resistenza, in particolare su pratiche artistiche di resistenza contemporanea.
I lavori sono selezionati insieme all’artista Alessandra Ferrini, invitata da Museion ad accompagnare i ragazzi in questo percorso di riflessione. Nel caso del video dell’artista Sven Sachsalber il giro ripetuto attorno al campanile dentro una bara in legno trasformata in canoa, è una prova di resistenza fisica, ma anche una sorta di omaggio al simbolo della vicenda storica del villaggio di Curon e al suo atto di resistenza/esistenza.
#TeleMuseion: Sven Sachsalber - Wilhalm (Curon), 2012
![](/images/bWrMO4yXvVM_SD.jpg?w=1600)
Proiezione video a colori, senza audio, Ed. 1/1 + 1 A.P. 24 h
Sven Sachsalber
#TeleMuseion: una prova di resistenza fisica… Wilhalm (Curon)
MostraDove: Cubo Garutti
Curatrice: Frida Carazzato