Soleil politique
Il museo tra luce e ombra
Per aprire nuovi punti di vista, guardare le cose in modo diverso, si sa, bisogna cambiare prospettiva.
Pierre Bal-Blanc, direttore Contemporary Art Center di Bretigny, Francia e curatore ospite a Museion 2014, sembra aver preso alla lettera questo assunto: con Soleil Politique mette letteralmente sotto-sopra il museo.
L’intenzione della mostra è interrogare il ruolo del museo nella città, ripensando alla sua storia attraverso lo sguardo di più di quaranta artisti provenienti da diverse discipline: architetti, registi, performer, musicisti e compositori. La ricerca di nuovi sguardi comincia da una piccola rivoluzione degli spazi di Museion e della loro gerarchia.
L’esposizione ha luogo infatti a Museion Passage, l’ambiente a pianoterra, normalmente gratuito e aperto alle manifestazioni. Lo spazio di Passage si trasferisce invece al quarto piano, che per l’occasione rimane vuoto e si trasforma in un belvedere da cui guardare alla città, magari riflettendo sugli stimoli offerti dalla mostra.
Dal pianoterra al piano “nobile” fino agli spazi urbani: il percorso proposto da Bal-Blanc continua nelle vie, strade e ponti di Bolzano. Una mappa studiata per l’occasione propone infatti un itinerario tra i luoghi simbolo della città– dalle torre del Museo Civico al Monumento alla Vittoria, dalle Semirurali alla Chiesa dei Domenicani.
Fanno parte della mostra anche un ricco programma di video, una performance, un concerto inedito di Mathieu Saladin in collaborazione con il festival di Musica Contemporanea di Bolzano e un appuntamento con il Filmclub.
Artisti: Mathieu Kleyebe Abonnenc, Silvano Agosti, Marie Cool Fabio Balducci, Josef Dabernig, Alberto Garutti, Marcus Geiger, Isa Genzken, Prinz Gholam, Dan Graham, Mauricio Guillén, Sanja Iveković, Benoît Maire, Marcello Maloberti, Rä di Martino, Mattin, Isidoro Valcárcel Medina, Marta Minujín, Deimantas Narkevičius, Rainer Oldendorf, Roman Ondák, Christodoulos Panayiotou, Emilie Parendeau, Gianni Pettena, Pratchaya Phinthong, Emilio Prini, Lili Reynaud-Dewar, R&Sie(n) François Roche – Stéphanie Lavaux – Jean Navarro, Bernhard Rüdiger, Matthieu Saladin, Santiago Sierra, Terre Thaemlitz, Slaven Tolj, Ron Tran, Annie Vigier et Franck Apertet, Marie Voignier, Clemens von Wedemeyer, Lois Weinberger, Lawrence Weiner
con opere di: Raimund Abraham, Robert Breer, KP Brehmer, Marcel Broodthaers, CAPC musée d’art contemporain de Bordeaux – Philippe Thomas, Achille Castiglioni, Giorgio de Chirico, Felix Gonzalez-Torres, Pier Paolo Pasolini
Soleil Politique si iscrive in: PIANO – Piattaforma franco-italiana di scambi artistici
Iniziata da: d.c.a con Institut français Italia, Ambassade de France en Italie
Con il sostegno di: Institut Français – Ministère de la Culture et de la Communication / Ministère des Affaires étrangères – Fondation Nuovi Mecenati
Soleil politique
Il museo tra luce e ombra
Curatore: Pierre Bal-Blanc
![Institut Français – Ministère de la Culture et de la Communication / Ministère des Affaires étrangères – Fondation Nuovi Mecenati](/images/logos/orizontal_black.jpg)
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