Julia Bornefeld

Copper Matrix

Mostra
Julia Bornefeld, Copper Matrix (detail), 2017. Courtesy Antonella Cattani contemporary art.
29.11.2018—06.01.2019

Il progetto natalizio 2018 è realizzato da Julia Bornefeld. Un oggetto luminoso e cangiante, simile a un elegante lampadario liberty pende all’ingresso di Museion – il suo scintillio è visibile anche dall’esterno al buio, quando le porte del museo sono chiuse.

E’ Copper Matrix l’opera dell’artista Julia Bornefeld (Kiel, 1963, vive e lavora a Berlino e Brunico), che verrà inaugurata a Museion giovedì 29 novembre prossimo alle ore 17.00. Il progetto è parte di una collaborazione ormai consolidata tra l’Azienda di Soggiorno e Turismo di Bolzano e Museion che ha visto, negli anni, realizzare diversi progetti natalizi come Energy Free Tree, il grande albero composto da scarti di automobili dell’artista Gianni Pettena (2017) e il video Endless (2016) dell’artista svizzero John Armleder, riproposto anche quest’anno nel mese di dicembre nell’ambito della sua personale a Museion.

Copper Matrix dell’artista Julia Bornefeld accoglie il pubblico come una raffinata presenza, che rimanda all’atmosfera e alle decorazioni natalizie. L’eleganza e la preziosità dell’oggetto sono in contrasto con il materiale con cui è stato realizzato: l’installazione è infatti composta da migliaia di monete da un centesimo, disposte in un movimento a spirale e illuminate da piccoli punti luce. Come noto, pur mantenendo valore legale, il conio di queste monete è stato sospeso nel gennaio 2018. Come spesso avviene nelle sue opere, l’artista gioca quindi con l’ambiguità del concetto di valore – sia dell’opera che del materiale con cui è realizzata.

Le monete sono infatti di rame, un metallo che vanta una lunga storia in diverse culture: nell’antica Grecia le monete erano in rame perché questo metallo nobile e le sue leghe sono indicate per la coniabilità e la resistenza. Ma il rame è conosciuto anche per le sue proprietà benefiche - come antibatterico e curativo e veniva usato, in alcune culture, anche nei rituali sciamanici. Nell’opera Copper Matrix la storia di questo metallo e il suo ruolo sono messi quindi a confronto da un lato con la fugacità del denaro e il suo mutamento in termini di valore e, dall’altro, con il nuovo valore assunto dall’opera d’arte nel contesto in cui è presentata.

L’invito a Julia Bornefeld si inserisce all’interno del progetto Level 0 in collaborazione con ArtVerona, la fiera di arte moderna e contemporanea della citta di Verona

Julia Bornefeld

Copper Matrix

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In collaborazione con
Azienda di Soggiorno e Turismo di Bolzano

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