Walter Pichler

Con Walter Pichler il mondo dell’arte perde un suo grande rappresentante

Nato in Alto Adige, Pichler si trasferisce in Austria in seguito alle opzioni e raggiunge presto la fama internazionale. Nella sua opera scultura, architettura e disegno trovano  una sintesi particolare. Già nel 1967 espone insieme ad Hans Hollein concetti di architettura utopica presso il MOMA di New York. Pichler conservava le sue sculture quasi esclusivamente per sé stesso e le posizionava in un ensemble particolare presso il suo maso a St. Martin in Burgeland (Austria).

Pichler è presente nelle collezioni Museion con una serie di dodici disegni rappresentativi sulla „Haus in der Schlucht“ del 1991 - un concetto che ha realizzato qualche anno più tardi in Val d’Ega, in Alto Adige, in collaborazione con il cugino. Nel 2011 la Provincia Autonoma di Bolzano ha acquisito il vasto ciclo di disegni esposti a Castel Tirolo, aventi come oggetto la madre dell’artista.